Le sensazioni e le emozioni della corsa

Le sensazioni e le emozioni della corsa

domenica 31 gennaio 2021

Senza un obiettivo..... Pensando alla prossima maratona

  Prima di fare un lungo ci sono tanti pensieri che scorrono nella mia mente ( soprattutto se sto da sola)...esco adesso o rimando a domani? Siccome sono del parere che "non bisogna rimandare a domani quello che potresti fare oggi" ..mi preparo ed esco! Prima di iniziare l'allenamento è fondamentale capire in che direzione soffia il vento e decidere il percorso più favorevole! Contro vento nella prima fase dell'allenamento e a favore nella parte finale!! Chi non farebbe così!! Se poi ci si mette la sfiga che il vento gira!beh li so cavoli.... I chilometri sono tanti e la partenza di solito è sempre sotto tono....poi lentamente le gambe iniziano a girare meglio e il respiro si fa regolare. Mentalmente si studia una strategia per fare tutti i km(tanti)...l'obiettivo è farli tutti senza sconto ma la tentazione di fermarsi prima c'è!quando si ripassa al punto di partenza, a pochi metri dall'auto parcheggiata. E allora qui bisogna escogitare qualcosa......inventarsi qualche altro sbocco,qualche viuzza laterale e allungare adesso quando le gambe girano e fare altri km per fermarsi e concludere l'allenamento nel punto esatto da dove sono partita. La soddisfazione é grande quando so che mancano pochi km e ho ancora una carta da giocare che é il cuore, il rispetto per me stessa, l’orgoglio, e così parte una sorta di turbo, le gambe prendono più vigore, il corpo si solleva e la falcata si fa più energica le braccia spingono, il corpo si allunga e l'arrivo é davanti a me, ho raggiunto il mio obbiettivo. 

Lo sport come metafora della vita, quando il gioco si fa duro e ti sembra di non vedere nessuna via d’uscita, nessuno rimedio, allora bisogna farsi forza, resistere, così facendo si arriva sicuramente in alto. 

Alla prossima amici runners :)

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