Le sensazioni e le emozioni della corsa

Le sensazioni e le emozioni della corsa

martedì 15 luglio 2014

Sulle colline chietine, la "Maratonina Farese"

Il fine settimana è stato segnato da un'altra gara svolta nelle belle colline chietine di Fara Filiorum Petri, la "Maratonina Farese ".
Insieme al mio amico, oramai inseparabile, Marco, ci siamo avventurati in questa ennesima gara.
Ultimamente ci marchiamo stretti, entrambi determinati a guidare la specialissima classifica di squadra che premia la partecipazione alle gare. Lo precedo di un punto e lo marco strettissimo, stando ben attenta a quello che fa! Dove va lui vado io, dove vado io viene lui. Si perché anche lui mi segue come un cane da tartufo, sempre e costantemente alla ricerca di punti utili a sorpassarmi. Beh, caro Marco ti avverto: Ti renderò la cosa moooolto dura! Naturalmente scherzo! O forse no??? Ihihih, seguiteci e vedrete come va a finire!
Per tornare al racconto della gara, il piccolo paese al nostro arrivo brulicava già di tanti podisti che con i loro colori rendevano variopinte le viuzze del paese. L'adrenalina. La competitività, è stata da subito allentata dall’atmosfera festosa dell’evento. Di li a poco sono iniziate le gare dei bambini.
L'aver avuto modo di incontrare le mie amiche podiste (avversarie in gara, ma sempre amiche) è stato molto bello e divertente. Battute divertenti e risate ci hanno distratto dall’imminente impegno. Molte delle runner incontrate oramai sono impegnate in sfide molto più impegnative e, saltuariamente, partecipano a queste gare e sono davvero contenta di avere avuto l’opportunità di rivederle.
Per quanto riguarda l’aspetto squisitamente tecnico della gara, la mia anche questa volta si è svolta nella massima tranquillità e senza dare importanza al tempo. I piccoli problemi fisici rimangono e il mio unico obiettivo rimane sempre l'Xterra, al quale voglio arrivare nelle migliori condizioni possibili.
Il percorso di due giri è stato molto impegnativo. La particolare conformazione del percorso ci ha proposto alcune salite niente male che hanno messo a dura prova la resistenza del mio tendine. Una cosa positiva di queste gare, corse senza mirare al raggiungimento di un risultato o a fare il tempo, è quella di rilassarsi molto e, per certi versi, piacevole perché si riesce a godere appieno la gara.
Mi godo questo periodo insieme ai miei amici di sempre, in attesa di ben più impegnativi obiettivi per il prossimo autunno..
Alla prossima amici Runner :)

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